Il primo incontro tra Mister Luna e Moschino avvenne al Saint Andrius di Milano.
Lo propiziò il direttore di Vogue di allora su richiesta di Mister Luna. In quell’occasione venne concertato che la autorevole Rivista avrebbe appoggiato l’iniziativa qualora la collaborazione avesse toccato i vertici di un rinnovamento che non fosse fine a se stesso ,non solo spettacolare. Nacque con questa premessa per quella stagione e per altre che ne sono seguite. Quel “Manifesto” venne mantenuto e fu anticipatore di altri episodi ad esso ispirati.
Mister Luna aveva la consapevolezza del talento di Moschino. Lo ricordava progettista di Cadette che egli considerava una prova magistrale.
L’unione di quella collaborazione proficua, esaltante per entrambi, portò Mister Luna ad occuparsi come architetto, di moda – in passato, appena sfiorato quel mondo, nonostante le alettanti proposte susseguitesi dal 1979 epoca in cui la” Camera dell’Alta Moda Italiana “ lo insigni del The Best -, e Moschino alla Galleria Vinciana Via Gesu,6 a Milano, come artista, portato da Mister Luna.
Moschino aveva frequentato l’Accademia di Brera il suo approccio con il mondo della moda fashion fu di prestare la “sua penna” ad altri stilisti in forma anonima. Aveva al suo attivo le indimenticabili collezioni di Cadette di Milano e le sue prime sfilate.
Mister Luna / Moschino, Performance, in occasione della Collezione Primavera /Estate 1984 di Mister Luna
Galleria Vincina Via Gesù ,6 Milano dal 5 al 20 ottobre 1984 : Così l’invito agli illustri ospiti.